lunedì 29 giugno 2009

Buona serata a tutti!

cristalli d'acqua

"L'ACQUA" IL MISTERO PIU' GRANDE(parte prima)


L'acqua copre i due terzi del nostro pianeta,costituisce anche i due terzi di un essere umano adulto,che passa dal 99% d'acqua posseduta come embrione al 50 % d'acqua come anziano.Sotto questa soglia muore...L'acqua e' l'unico liquido presente sulla terra che quando ghiaccia invece di contrarsi si espande...Molti studiosi hanno scritto e indagato sull'acqua ma uno di loro in particolare,Masaru Emoto,uno scienziato e ricercatore Giapponese,noto in tutto il mondo per le splendide fotografie realizzate sui cristalli dell'acqua ghiacciata.Nato nel 1943 in Giappone,Masaru Emoto ha cominciato a studiare l'acqua intorno al 1984,dopo aver incontrato in Usa il biochimico Lee H. Lorenzen,inventore e analizzatore di risonanza magnetica dell'acqua a "microcluster water" (un'acqua energettizata con effetti terapeutici)Alla fine degli anni ottanta lo scienziato Giapponese e' riuscito a mettere a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua:l'acqua di rubinetto che scorre nelle tubature di tutto il mondo,l'acqua delle sorgenti,i laghi,le paludi,i ghiacciai,l'acqua sbarrata dalle dighe,l'acqua inquinata ecc....Partiva da un principio molto semplice noto alle culture di tutti i tempi,ma ribadito proprio in quegli anni:l'acqua e' portatrice di energia e questa conoscenza e' anche utilizzata per curare le malattie,come dimostra l'omeopatia,un metodo terapeutico di cui ci si avvale oggi sempre piu' frequentemente.L'omeopatia si sviluppa alla fine dell'ottocento,grazie al medico tedesco Samuel Hahnemann,ma la sua origine e' ben piu' antica,visto che di questo metodo terapeutico gia' ne scrive Ippocrate,intorno al IV secolo a.C. Il metodo consiste nel curare il simile con il simile,da cui "omeopatia"appunto.Per esempio:si puo' curare una persona di avvelenamento da piombo dandole da bere l'acqua in cui si trova piombo in una diluizione tale che non c'e' piu' alcuna traccia del piombo stesso.A questo punto l'acqua e' pronta per essere l'antidoto che cura i sintomi da avvelenamento.In pratica l'omeopatia cura con il simile mentre l'allopatia lo fa con l'opposto.Ma come e' possibile tutto questo?L'acqua ha mamoria e conserva l'informazione ricevuta venendo a contatto con altre sostanze.Una scoperta che tento' nel 1987 anche un biologo francese di nome Jacques Benveniste,direttore del Digital Biology Laboratory di Clamart.Lo scienziato dilui con l'acqua un medicamento a tal punto che,secondo calcoli matematici,non potevano piu' essere presenti molecole di quella sostanza.E quando ne verifico' l'efficacia scopri' che nulla era cambiato rispetto alla soluzione originale dimostrando che l'acqua manteneva una traccia informativa delle molecole presenti all'inizio delle diluzioni.Ma ora ritorniamo ai cristalli d'acqua di Masaru Emoto,lui prese a nolo un microscopio di grande precisione e congelo' l'acqua in un frigorifero,ma quando provo' a fotografare l'acqua ghiacciata mettendola a temperatura ambiente i cristalli si sciolsero subito...Allora Emoto e i suoi collaboratori acquistarono un grande frigorifero per gli esperimenti che consenti loro di osservare i cristalli a una temperatura costante di - 5° C.
Una goccia di ogni tipo d'acqua da analizzare viene riposta in cinque coppe e poi congelata per circa tre ore a una temperatura di - 20° C. In ogni coppa si forma un blocco di ghiaccio che la tensione superficiale rende perfettamente sferico.Poi i singoli blocchetti vengono illuminati dall'alto e osservati al microscopio.A quel punto e' possibile vedere il cristallo.Si vedono i cristalli simili tra loro,cristalli danneggiati o in alcuni casi non ci sono cristalli.Dapprima Emoto comincio' ad analizzare le acque delle tubature cittadine di Tokyo,le acque di sorgente,quelle di falda freatica,i ghiacciai,le acque dei fiumi a monte e quelle dei fiumi a valle.Le studio tutte e poi le mise a confronto e le fotografo'.Scopri che nelle acque che scorrevano nelle tubature dove veniva rilasciato il cloro e le acque dei fiumi a valle dove venivano convogliati gli scarichi i cristalli erano danneggiati,mentre l'acqua che veniva trattata secondo principi naturali,l'acqua di sorgenti,laghi e ghiacciai aveva dei cristalli bellissimi.FINE PRIMA PARTE.

venerdì 26 giugno 2009

ISOLA DI PASQUA (PARTE SECONDA)


L'isola di Pasqua e' sperduta nell'Oceano Pacifico,a 3700 chilometri dalla costa del Cile.Nel 1862 i trafficanti di schiavi Peruviani deportarono la gran parte dei gia' scarsi abitanti dell'isola...Quando si comincio' a studiare l'isola dal punto di vista antropologico e storico la sua struttura sociale era completamente distrutta e l'origine della sua scrittura dimenticata insieme a quella degli MOAI.Secondo gli isolani superstiti nell'isola abitavano due differenti razze: Le orecchie lunghe,che provenivano dall'est, e Le orecchie corte che provenivano dall'ovest.Le orecchie corte erano sottoposte alle orecchie lunghe,finche' in una data tra il 1680 e il 1774 le orecchie corte si ribellarono massacrando le orecchie lunghe,finalmente padroni dell'isola abbatterono gran parte dei Moai...Il colore bianco della pelle e la barba degli abitanti originari e' sorprendente perche' implica origini etniche geograficamente piuttosto distanti...Come hanno fatto a raggiungere via mare un luogo cosi lontano e ad acquistare l'abilita' necessaria per fabbricare queste statue di pietra dura di tale grandezza? si dice che l'isola di Pasqua e' un residuo emerso di Atlantide e i MOAI sono la rapresentanza di esseri di un altro mondo che portarono la civilta' al continente perduto prima del diluvio universale.Forse i sacerdoti locali sono in grado di spiegarci tante cose ma preferiscono custodire i segreti della loro isola,non per niente e' vietato entrare agli stranieri all'ingresso di alcune grotte sacre dove sono impresse delle iscrizioni antiche...Ormai sempre piu' studiosi sono inclini ad ipotizzare che nell'evoluzione dell'uomo ci sia stato un momento di apice scientifico e tecnologico,circa 10.000 anni prima di cristo,a cui in seguito ad una catastrofe mondiale e' sopraggiunto un imbarbarimento repentino dei pochi superstiti che hanno dovuto ricominciare tutto da capo.I sopravissuti nel corso dei secoli e dei milleni hanno lentamente trasposto nel mito i ricordi del loro passato.Questa teoria spiegherebbe un certo patrimonio culturale e mitologico comune in tutto il mondo .Per citare un esempio,il mito mondiale di un continente sprofondato nel mare per un diluvio universale dal quale si salvarono pochi eletti.Il continente piu' ricercato nel mondo...ATLANTIDE...

giovedì 25 giugno 2009

LA MISTERIOSA ISOLA DI PASQUA(parte prima)


In molti mappamondi e atalanti geografici questa misteriosa isola non compare affatto eppure e' reale...L'Isola di Pasqua,Rapa Nui,appartiene al Cile.E' piccola (162 kmq)ma non indifferente agli occhi umani...Fu scoperta nel 1686,ma solamente nel giorno di Pasqua del 1722,l'ammiraglio olandese Jacob Roggeveen,ebbe il coraggio di sfidare gli indigeni entrando nel loro territorio,esploro' l'isola notando subito delle enormi teste in pietra,chiamate "MOAI",esse erano considerate orribili dagli indigeni,i selvaggi trattavano le teste con grande disprezzo...Attualmente sull'isola ci sono 600 teste di pietra,al momento della scoperta(1722) piu' della meta' erano state rovesciate,altre giacevano incompiute nelle cave....Si ritiene che un gran numero di MOAI siano stati gettati in mare e distrutti dagli indigeni...ma perche' tanto odio verso le statue di pietra?Quel che rimane in piedi della schiera di MOAI, nella loro posizione originaria, si erge con le spalle al mare e guarda verso l'interno dell'isola...Le sculture hanno una dimensione variabile e un'altezza da 90 cm fino ad 11 metri!Le piu' grandi,alte 20 metri,sono rimaste incompiute nelle cave del vulcano Rano Kao,tuttora circondate dagli utensili necessari alla loro realizzazione.Riproducono tutte sempre lo stesso modello(forse qualche antenato divinizzato)e originariamente erano coperti da un copricapo rosso.Degli scultori di queste meraviglie non si trova alcuna traccia...(continua...)

Benvenuti!


I miei articoli sono basati sulle ricerche approfondite,nessuna cosa e' stata scritta casualmente.Per qualsiasi curiosita' o domanda scrivetemi...Buona lettura!

I 13 TESCHI DI CRISTALLO E IL 2012


Una leggenda Maja narra di 13 teschi di cristallo che verranno ritrovati e riuniti trasmettendo alla razza umana tutta la conoscenza che hanno sempre cercato.Cio' accadra' quando saremo sufficientemente evoluti e integri moralmente per poter gestire con moderazione e consapevolezza un dono cosi importante...Allora iniziera' una nuova era....La data corrisponderebbe al dicembre del 2012,cioe' alla fine conto lungo del calendario Maja iniziato il 13 Agosto 3114 a.c.Dalla fine dell'800 inizarono ad essere ritrovati diversi esemplari di teschi collegati a questa leggenda...Oggi se ne contano 11 sparsi in tutto il mondo ma solamente 3 risultano veramente autentici.
IL PRIMO E':Il teschio ritrovato da Mitchell-Hedges(la sua storia completa la trovate sul mio blog)
IL SECONDO E':Il teschio di SHA-NA-RA ,il suo nome e' legato a uno sciamano delle popolazioni locali.Fu rinvenuto da sig.Nick Nocerino,investigatore dell'occulto,nel 1959,lungo il Rio Baltha nel Gerraro del Messico centrale.Le analisi lo datano attorno ai 5.000 anni.
IL TERZO E':Il teschio di Max.La denominazione deriva dalla famiglia che lo possiede,gli fu donato da un guaritore tibetano Norbu Chen.Al momento e' custodito al Joann Parks di Houston,in Texas.Fu scoperto nel 1920 in una tomba in Guantemala.La datazione lo colloca ai 10.000 anni fa.
Attualmente non risultano altri teschi realmente autentici.Ora bisogna solamente attendere...(vi terro' aggiornati sul tema)

IL TESCHIO DI CRISTALLO PARTE SECONDA


Gia' nell'antichita' al cristallo venivano riconosciute proprieta' magiche'....Affascino' le culture antiche come I Greci che lo chiamavano "Crystallos"e veniva considerato sacro... .In Egitto invece sulla fronte del morto veniva poggiato il cristallo per permettere all'anima di vevere la strada per l'eternita'.....Ancora oggi il cristallo di roca viene usato dai veggenti e maghi (sfere di cristallo)... Ma ritorniamo alla storia del ritrovamento del teschio...In realta' il teschio e' stato ritrovato dalla figlia adottiva di Frederick Mitchell-Hedges nel 1927,la ragazza di 17 anni lo ha trovato scavando nelle rovine di Lubaantum nelle giungle dell'Honduras brittanico.Consegno il teschio a Frederick che fino al 1949 rimase con lui...Sembra che il teschio gli porto' fortuna,scampo' tre accoltellamenti e guari' da otto ferite d'arma da fuoco!Prima di morire,il 12 giugno 1949,lascio' scritto che il teschio doveva esere assolutamente consegnato alla figlia adottiva Anna che lo aveva trovato...Ma non ando' cosi visto che subito dopo il teschio passo' nelle mani di Frank Dorland.Attualmente al mondo ci sono tre teschi di cristallo confermati autentici,si narra che sono collegati con la famosa data del 12-12-2012....Continua....

mercoledì 24 giugno 2009

Teschio di Cristallo di Mitchell-Hedges (parte prima)

Dalle dimensioni di un cranio umano e' stato trovato il teschio di cristallo.La sua scoperta e' stat fatta da Frederick Mike Mitchelle-Hedges durante una esplorazione in Belize,nella citta' Maja di Labaanatum.Nel 1964 il teschio di cristallo passa dalle mani di Frederick a Frank Dorland,un noto esperto di cristalli.Frank esegue dei test sul teschio presso i laboratori della Hewlett Packart a Santa Clara in California.Il risultato del test:il teschio e' stato scolpito lungo l'asse principale del cristallo.Si tratta di una tecnica molto avanzata che utilizza l'asse di simetria e che diminuisce il rischio di frantumazione del cristallo.Un opera cosi perfetta da sembrare surreale..quasi impossibile da realizzare...Domanda?Come sono riusciti i Maja con i loro strumenti primitivi a costruire una tale meraviglia?Un'altra stranezza e' il continuo cambiamento di colore e temperatura del teschio...Secondo Dorland il teschio stimola la parte sconosciuta del cervello umano aprendo una porta sulll'assoluto.Ha dichiarato anche che il cristallo rimette continuamente delle onde elettromagnetiche e lo fa anche il nostro cervello,sembra quasi che comunicano tra loro... (fine prima parte)